Il Sancta SanctorumNel Medioevo era la cappella privata della dimora lateranense dei papi. Dedicata al martire S. Lorenzo,
la sua origine si deve far risalire molto prima del secolo VIII,
giacchè da questo secolo provengono le prime notizie documentali. Nel
secolo IX, per le numerose reliquie che vi erano custodite sotto
l'altare, in un'arca ingabbiata da una massiccia griglia di ferro, si
cominciò a chiamare la cappella SANCTA SANCTORUM. Documenti
successivi ne evidenziano l'importanza anche per le solenni liturgie
che vi si celebravano specialmente durante la settimana santa. "Non
est in toto sanctior orbe locus" (Non vi è luogo più santo in tutta la
terra), fu scritto al tempo di Sisto V (1885-1590) sull'architrave
cosmatesco sovrastante l'altare. Era una definizione appropriata che
vale pure oggi, malgrado la cappella non corrisponda pi' allo scopo per
cui fu eretta: molti reliquiari ed oggetti liturgici preziosi sono
stati trasferiti in Vaticano (dal 1905).
Le date significative della Cappella del Sancta Sanctorum314-324 viene fondata per opera del papa San Silvestro;
586 sotto Pelagio II si arricchisce delle reliquie di Sant'Andrea e San Luca (Baronio);
687-701 San Sergio I vi colloca la Croce Gemmata con la reliquia della SS.ma Croce;
730 San Gregorio II vi pone l'immagine Acheropìta;
752 Santo Stefano II viene a prendervi il santo simulacro per recarlo in processione attraverso la città;
768 in seguito all'elezione di Stefano III, viene in essa consacrato vescovo l'antipapa Costantino;
827-844 Gregorio IV stabilisce vicino ad essa il suo appartamento privato;
1216 Onorio III commissiona importanti restauri;
1278-1279 Nicolò III la riedifica dalle fondamenta;
1585 Sisto V trasporta la Scala Santa avanti il Sancta Sanctorum;
1853 Pio IX abolisce il Collegio Sistino e chiama i Passionisti a custodire la Cappella e la Scala Santa.
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